BIOCHEAPER
BIOmasses Circular Holistic Economy APproach to EneRgy equipments
Una finestra aperta verso il futuro e l’innovazione energetica
Parlano di Noi
Rete Italiana LCA ha deciso di dedicare al nostro progetto una parte importante della sua newsletter relativa al mese di ottobre 2019 (p. 13). Ecco un piccolo astratto:
“Si è tenuto il giorno 12 Settembre a Modena presso il campus della facoltà di Ingegneria di via Vivarelli il primo meeting del progetto PRIN BIOmasses Circular Holistic Economy APproach to EneRgy quipments (BIO-CHEAPER).
L’idea progettuale nasce da specifiche problematiche nel settore della valorizzazione energetica delle biomasse residuali, caratterizzato da limitata efficienza energetica e quasi assenti strategie ispirate all’economia circolare o alla simbiosi industriale. L’utilizzo delle biomasse a fini energetici in Italia è, infatti, un settore caratterizzato da ampi margini di efficientamento energetico: “sebbene l’utilizzo di biomasse solide copre circa il 30% dei consumi di riscaldamento in Italia, ad oggi le emissioni dei camini aperti dei sistemi convenzionali sono fino a 25 volte più alte se confrontate con le ‘Best Available Technologies’ (Dati SEN).”
Puoi continuare a leggere l’articolo direttamente dal sito di Rete Italiana LCA
Il progetto Biocheaper...
…ha l’obiettivo di raggiungere un aumento dell’efficienza energetica e una riduzione delle emissioni inquinanti attraverso le catene di approvvigionamento selezionate di biomassa in diverse zone d’Italia, mirando a obiettivi specifici evidenziati nel SEN, in Horizon 2020 e nel SetPlan.
Saranno sviluppate tecnologie innovative per aumentare l’efficienza energetica dei sistemi su piccola scala (impianti termici e/o di poligenerazione). Prove in laboratorio saranno eseguite così come la simulazione di tali sistemi e la loro interazione con la griglia. Infine, saranno condotti studi LCA sulle catene di approvvigionamento della biomassa in una prospettiva di economia circolare compreso simbiosi industriale e azioni di eco-progettazione cui punti caldi ambientali per ridurre gli oneri ambientali lungo le catene di approvvigionamento. Il progetto contribuirà allo sviluppo di nuove conoscenze: raggiungendo catene di approvvigionamento di biomasse più sostenibili in un quadro di economia circolare, sviluppando brevetti di efficienza energetica innovativi tecnologie volte a ridurre le emissioni di inquinanti, comprendendo nuovi schemi i controllo degli impianti e delle strutture testate nel progetto, ottenendo ulteriori approfondimenti sull’ottimizzazione della biomassa sistemi di poli-generazione e micro-griglie.
